REFERENTE: |
Giampietro Parenti |
PERIODO D'INTERVENTO: |
2003-2007 |
AREA GEOGRAFICA: |
Candido Mendes, Stato del Maranhão, Brasile |
BENEFICIARI DIRETTI: |
Famiglie della città di Candido Mendes |
AMBITO D'INTERVENTO: |
Sostegno economico, Sviluppo rurale/agricolo |
L'idea del progetto è di Don Dante Barbanti, missionario a Candido Mendes e parroco nel comune bolognese di Medicina.
Dopo 30 anni di impegno in un'ardua missione di redenzione spirituale e sociale in una delle zone più desolate del Nord-Est del Brasile, abitata per i 3/4 da popolazioni meticce tra indigeni, africani ed europei, di cui la maggior parte analfabeta, enti sociali e cooperative agricole di Medicina (LACME, TRE SPIGHE, COMETA), ai quali si aggiunge presto la Partecipanza agraria di Villafontana, decidono di promuovere un progetto di solidarietà a favore di questo missionario, aiutandolo materialmente nelle sue opere sociali: orfanotrofio, scuole, educazione degli adulti, assistenza ai più poveri.
Il programma, avviato nel 2003, vede una prima fase in cui vengono potenziati gli aiuti all'orfanotrofio e ai poveri; poi viene avviato un programma di alfabetizzazione per gli adulti (2 anni), quindi un programma di "coscientizzazione" collegato con la presa in affitto di alcuni ettari di terreno da disboscare, sui quali avviare al lavoro circa 80 persone appartenenti ad una trentina di famiglie.
I primi risultati positivi, avuti con la produzione di majoca e altri prodotti di largo consumo, danno l'opportunità di dare vita nel 2003-2004 ad un' associazione socio-culturale nominata "A Fonte de Aqua Viva". A quest'ultima aderiscono 30 capifamiglia, ai quali viene offerto alloggio all’interno della sede parrocchiale. Nel 2005 vengono poi inviate un’auto, una moto e diverse attrezzature utili ai lavori agricoli, come aratri, erpici, barre, diserbanti, ecc.
All'inizio del 2006 viene acquistata un’azienda agricola di 340 ettari (Fazenda Boa Esperanza), situata a circa 30 Km da Candido Mendes. Il finanziamento, del corrispettivo di 18.000 euro, viene coperto principalmente da alcune Partecipanze Agrarie Emiliane e da una donazione di un amico.
Nonostante le difficoltà, Pace Adesso continua il proprio impegno, inviando un agronomo tropicalista per 5 mesi, mentre un nuovo presidente entra nell’associazione Fonte e le Partecipanze Agrarie Emiliane continuano a sostenere e rilanciare il progetto, dando piena fiducia a quelle famiglie che partecipano al programma.
All’inizio del 2007 si stabiliscono nuovi obiettivi: ci si prepara per nuovi campi, una nuova piantagione di banane, l'avvio dell'attività di apicoltura e di allevamento del bestiame, la creazione di un primo nucleo di case per un nuovo villaggio rurale per le famiglie aderenti al progetto. Vengono, quindi, inaugurate le prime due case finanziate dalle Partecipanze emiliane e costruite sul terreno dell’Associação Fonte de Água Viva. La costruzione delle due case fornisce lavoro a numerose famiglie e rappresenta un'importante fonte di reddito per diversi nuclei familiari. Infatti, sono stati impiegati nei lavori: quattro muratori e rispettivi aiutanti, un carpentiere, un falegname, più una serie di manovali ed operai occupati nelle attività di costruzione degli edifici (dal trasporto materiale, alla preparazione dei pasti, dalla pulizia del terreno, al trasporto dei lavoratori dalla città al terreno).
Il 2 Dicembre 2007 alcuni soci dell'associazione Fonte de Agua Viva approvano un nuovo Statuto con cui formalmente creano una Partecipanza Agraria (Campesina) tra i soci che si impegneranno a lavorare nell'azienda agricola di Candido Mendes.
Cosa sono le "Partecipanze"